lore-ita-modulare

WORKFLOW PER DOCUMENTAZIONE MODULARE

Principi della struttura modulare

La documentazione dell’Italia Post-Apocalittica è organizzata secondo un approccio modulare che offre i seguenti vantaggi:

  1. Facilità di aggiornamento: Modificare un singolo aspetto dell’ambientazione richiede l’aggiornamento di file più piccoli e specifici
  2. Migliore navigazione: La struttura gerarchica permette di trovare rapidamente informazioni specifiche
  3. Flessibilità di sviluppo: Diverse aree dell’ambientazione possono essere sviluppate indipendentemente
  4. Controllo delle dipendenze: Le connessioni tra moduli sono esplicite e documentate

Convenzioni di nomenclatura

Nomi di file

Titoli interni

Struttura standard dei file

Ogni file deve seguire questa struttura standard:

# TITOLO DEL MODULO

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**File correlati:**
- [Titolo File Correlato 1](percorso-relativo/file1.md)
- [Titolo File Correlato 2](percorso-relativo/file2.md)
- [Titolo File Correlato 3](percorso-relativo/file3.md)

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## Introduzione/Contesto

Breve introduzione all'argomento del modulo.

## Sezione 1

Contenuto...

## Sezione 2

Contenuto...

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Regole specifiche per la navigazione

Gestione dei file originali e modulari

Principi di migrazione

Gestione dei file “completi” originali

Aggiornamento dell’indice principale

Preparazione prima della modifica

  1. Identificare l’ambito di intervento:
    • Quali moduli saranno interessati dalle modifiche?
    • Esistono dipendenze con altri moduli?
    • La modifica richiede aggiornamenti all’indice principale?
  2. Verificare lo stato attuale:
    • Controllare il changelog per vedere modifiche recenti correlate
    • Leggere i moduli correlati per assicurare la coerenza narrativa
    • Verificare i vincoli di continuità temporale e geografica
  3. Preparare un piano di modifica:
    • Elencare i file specifici da modificare
    • Definire i nuovi contenuti o le modifiche da apportare
    • Identificare eventuali aggiornamenti necessari nei file correlati

Durante la modifica

  1. Mantenere la coerenza narrativa:
    • Rispettare la cronologia stabilita nell’ambientazione
    • Mantenere coerenza nelle descrizioni di luoghi e personaggi
    • Assicurarsi che le nuove informazioni non contraddicano contenuti esistenti
  2. Seguire le convenzioni stilistiche:
    • Utilizzare lo stesso tono e stile di scrittura degli altri moduli
    • Mantenere la formattazione Markdown coerente
    • Usare elenchi puntati per informazioni discrete
    • Utilizzare tabelle per dati strutturati
  3. Verificare i collegamenti:
    • Controllare che tutti i link interni funzionino correttamente
    • Aggiornare i link nella sezione “File correlati”
    • Verificare la navigazione sequenziale in fondo alla pagina
    • Assicurarsi di utilizzare percorsi relativi corretti
  4. Evitare problemi comuni:
    • Non troncare mai il contenuto di un file (verificare completezza)
    • Non eliminare o sovrascrivere sezioni senza documentare il cambiamento
    • Evitare riferimenti a file non ancora creati
    • Non utilizzare caratteri non ASCII nei nomi dei file

Dopo la modifica

  1. Aggiornare il changelog:
    • Incrementare il numero di versione secondo lo schema semantico
    • Utilizzare i prefissi standardizzati ([ADD], [MOD], [FIX], [REN], etc.)
    • Descrivere chiaramente le modifiche apportate
  2. Verificare l’integrità:
    • Controllare che tutti i file siano integri e completi
    • Verificare che i collegamenti funzionino in entrambe le direzioni
    • Assicurarsi che l’indice principale sia aggiornato
    • Controllare che non ci siano contenuti troncati
  3. Documentare le decisioni importanti:
    • Per modifiche significative, documentare le motivazioni
    • Segnalare eventuali implicazioni sugli altri moduli
    • Annotare potenziali sviluppi futuri legati alla modifica
  4. Aggiornare l’indice principale se necessario:
    • Rimuovere riferimenti a file archiviati o rinominati
    • Aggiungere nuovi file creati
    • Verificare che l’ordine dei file sia logico
    • Assicurarsi che i percorsi relativi siano corretti

Sistema di versioning

Adotta un sistema di versioning semantico per l’intero progetto:

Lezioni apprese dalla migrazione e armonizzazione completa

Modulo 10-Eventi Recenti

L’armonizzazione del modulo 10-Eventi Recenti, ultimo ad essere completato, ha fornito importanti insegnamenti finali:

  1. Integrazione cronologica coerente:
    • Creazione di una timeline dettagliata anno per anno che connette tutti i principali eventi
    • Verifica sistematica della coerenza temporale con tutti gli eventi menzionati negli altri moduli
    • Bilanciamento tra dettaglio storico e flessibilità interpretativa
    • Importanza di lasciare “spazio narrativo” per utilizzi diversi dell’ambientazione
  2. Connettività trasversale tra moduli:
    • Particolare attenzione ai collegamenti tra gli eventi recenti e tutti gli altri moduli tematici
    • Creazione di riferimenti espliciti e impliciti che rafforzano la coerenza dell’ambientazione
    • Utilizzo della sezione “File correlati” come mappa di navigazione tra temi interconnessi
    • Sviluppo di “nodi narrativi” che connettono diverse linee tematiche
  3. Prospettive future come conclusione del ciclo documentale:
    • Elaborazione di scenari futuri che offrono direzioni potenziali senza imporre limiti narrativi
    • Bilanciamento tra indicazioni concrete e apertura interpretativa
    • Creazione di “semi narrativi” per possibili espansioni future
    • Analisi delle implicazioni specifiche per ciascuna fazione e area tematica
  4. Relazioni internazionali come dimensione integrativa:
    • Espansione dell’orizzonte narrativo oltre i confini italiani senza perdere focus
    • Sviluppo di entità esterne con dettaglio sufficiente ma non eccessivo
    • Creazione di connessioni geograficamente logiche con le diverse regioni italiane
    • Integrazione delle influenze esterne nelle dinamiche interne delle fazioni
  5. Coerenza stilistica come elemento unificante:
    • Mantenimento di un tono documentale consistente attraverso tutti i file
    • Uniformità nell’approccio analitico ai diversi aspetti trattati
    • Bilanciamento tra elementi descrittivi, narrativi e analitici
    • Presentazione multipla delle informazioni (cronologica, tematica, relazionale) mantenendo coerenza

Modulo 09-Vault

L’armonizzazione del modulo 09-Vault ha fornito importanti insegnamenti aggiuntivi:

  1. Strutturazione delle informazioni complesse:
    • Separazione degli aspetti tecnologici (sistemi di controllo mentale) dagli aspetti sociali (esperimenti)
    • Creazione di una progressione logica dalla visione d’insieme ai dettagli specifici
    • Suddivisione basata sul ciclo di vita (societa di rifugi → design → esperimenti → controllo → sopravvissuti → alternativo)
    • Importante bilanciamento tra aspetti storici e impatto attuale sul wasteland
  2. Gestione delle informazioni sensibili:
    • Distinzione tra conoscenza pubblica, riservata e segreta nell’ambientazione
    • Presentazione di diverse prospettive su eventi controversi
    • Spiegazione delle motivazioni dietro le manipolazioni storiche
    • Integrazione coerente tra le spiegazioni “ufficiali” e la “verità” nascosta
  3. Coerenza tra controllo mentale e comportamento delle fazioni:
    • Collegamento diretto tra i sistemi di condizionamento nei vault e le strutture sociali attuali
    • Spiegazione delle ideologie e credenze come risultati diretti della manipolazione
    • Coerenza tra i sintomi residui del condizionamento e i comportamenti culturali
    • Creazione di un filo conduttore tra esperimenti sociali programmati e realtà sociale emergente
  4. Biografie interconnesse dei sopravvissuti:
    • Storie personali che riflettono sia l’esperienza nei vault che l’impatto sul mondo esterno
    • Allineamento tra le esperienze dei singoli e gli sviluppi delle fazioni
    • Utilizzo di personaggi chiave come “ponti narrativi” tra diversi moduli
    • Sviluppo di relazioni complesse tra sopravvissuti di vault diversi
  5. Bilancio tra tecnologia e impatto sociale:
    • Descrizione di sistemi tecnologici avanzati in termini comprensibili
    • Maggiore attenzione alle conseguenze sociali rispetto ai dettagli tecnici
    • Spiegazione di come la tecnologia di controllo mentale sia evoluta in credenze e pratiche culturali
    • Esempi specifici di come le tecnologie dei vault continuino a influenzare il wasteland

Modulo 08-Tecnologia

L’armonizzazione del modulo 08-Tecnologia ha portato significative intuizioni:

  1. Equilibrio tra tecnologia prebellica e post-apocalittica:
    • Distinzione chiara tra tecnologie originali sopravvissute e adattamenti successivi
    • Documentazione del declino delle conoscenze tecniche e la loro frammentazione
    • Mostrare l’evoluzione di nuove soluzioni adattate all’ambiente post-apocalittico
    • Evidenziare il contrasto tra tecnologia avanzata in mano a pochi e soluzioni più primitive per la maggioranza
  2. Contestualizzazione storica della tecnologia:
    • Connessione dello sviluppo tecnologico alla storia prebellica italiana
    • Spiegazione di come l’industria bellica abbia influenzato la societa prima e dopo l’apocalisse
    • Documentazione di come la tecnologia rifletta i valori culturali italiani (design, arte, tradizione)
    • Mostrare l’evoluzione del rapporto tra tecnologia e religione nel contesto post-apocalittico
  3. Stratificazione tecnologica e sociale:
    • Illustrazione di come l’accesso alla tecnologia definisca le gerarchie sociali
    • Descrizione dei diversi livelli di comprensione tecnologica tra le varie fazioni
    • Evidenziazione di come la tecnologia sia interpretata e mitizzata in base al contesto culturale
    • Spiegazione delle implicazioni sociali e politiche del controllo sulle risorse tecnologiche

Modulo 07-Creature

L’armonizzazione del modulo 07-Creature ha fornito ulteriori preziosi insegnamenti:

  1. Catalogazione sistematica delle creature:
    • Adottare la stessa suddivisione geografica stabilita nel modulo Geografia (Nord, Centro, Sud)
    • Mantenere coerenza nella descrizione delle caratteristiche fisiche tra specie simili
    • Organizzare le creature per categorie logiche basate su caratteristiche evolutive
    • Dare priorità alle creature con impatto significativo sull’ambientazione
  2. Biologia e fondamento scientifico:
    • Fornire basi scientifiche plausibili anche per le mutazioni più estreme
    • Descrivere i meccanismi di adattamento e non solo i risultati visibili
    • Specificare le nicchie ecologiche occupate da ciascuna specie
    • Mostrare le relazioni predatore-preda e altre interazioni ecologiche
  3. Integrazione con elementi sociali e culturali:
    • Spiegare come le creature abbiano influenzato le comunità umane
    • Documentare i diversi approcci delle fazioni verso le creature mutate
    • Includere credenze, superstizioni e folklore emersi attorno alle nuove specie
    • Presentare i metodi di caccia, difesa e sfruttamento sviluppati dagli umani

Modulo 06-Luoghi

L’armonizzazione del modulo 06-Luoghi ha portato altri importanti insegnamenti:

  1. Strutturazione dei contenuti geografici:
    • Descrivere gli aspetti fisici prima di quelli sociali/politici
    • Organizzare le informazioni dal generale al particolare
    • Includere dettagli sensoriali per rendere vividi i luoghi
    • Evidenziare le unicità di ciascuna area
  2. Interconnessioni geografiche:
    • Chiarire le relazioni fisiche e logistiche tra i diversi luoghi
    • Indicare le rotte di collegamento e i tempi di percorrenza
    • Spiegare come la geografia influenzi cultura, economia e politica
  3. Bilanciamento luoghi abitati/disabitati:
    • Descrivere sia i centri urbani che le aree selvagge
    • Evidenziare i contrasti tra zone sicure e pericolose
    • Mostrare come le comunità si adattino all’ambiente circostante

Best practices emerse dalla migrazione e armonizzazione completa

  1. Verificare la completezza dei file:
    • Controllare sempre che il contenuto dei file non sia troncato
    • Assicurarsi che ogni file contenga i link di navigazione completi
    • Verificare l’inclusione di tutte le sezioni previste
    • Mantenere una struttura logica coerente in tutti i file di uno stesso modulo
  2. Armonizzare i nomi dei file:
    • Mantenere coerenza nei nomi tra indice e file effettivi
    • Quando si rinomina un file, aggiornare tutti i riferimenti ad esso
    • Documentare ogni rinomina nel changelog con prefisso [REN]
    • Utilizzare SOLO caratteri ASCII nei nomi dei file
  3. Gestire le dipendenze:
    • Aggiornare i “File correlati” quando si creano nuovi moduli pertinenti
    • Verificare l’impatto delle modifiche sui moduli dipendenti
    • Mantenere sincronizzate le informazioni che appaiono in più moduli
    • Creare collegamenti espliciti quando un tema viene trattato in più file
  4. Ottimizzare la granularità:
    • Evitare moduli troppo brevi (< 300 parole) o troppo lunghi (> 2000 parole)
    • Suddividere i contenuti complessi in sotto-moduli logici
    • Raggruppare informazioni strettamente correlate nello stesso modulo
    • Bilanciare specificità tematica e integrazione narrativa
  5. Standardizzare i percorsi dei link:
    • Utilizzare sempre percorsi relativi per i link tra file
    • Per file nello stesso modulo: nome-file.md
    • Per file in altri moduli: ../nome-modulo/nome-file.md
    • Per l’indice principale: ../01-Indice/01.0-indice-principale.md
    • Verificare tutti i link dopo ogni modifica strutturale
  6. Verificare l’integrità dopo la conversione:
    • Eseguire un controllo completo dopo modifiche estese
    • Prestare particolare attenzione ai file che sono stati troncati in passato
    • Verificare che non vi siano riferimenti a file con nomi obsoleti
    • Controllare la navigazione sequenziale tra tutti i file
  7. Sequenza di armonizzazione:
    • Armonizzare un modulo alla volta, completandolo prima di passare al successivo
    • Iniziare con i moduli fondamentali con più dipendenze
    • Verificare le connessioni con moduli già armonizzati ad ogni passaggio
    • Documentare le lezioni apprese per migliorare il processo successivo
  8. Pulizia dell’indice principale:
    • Rimuovere i riferimenti a file originali “completi” dopo la modularizzazione
    • Verificare che l’indice rifletta accuratamente la struttura corrente dei file
    • Aggiornare l’indice dopo ogni fase di armonizzazione di un modulo completo
    • Mantenere una struttura logica e intuitiva nell’organizzazione dell’indice
  9. Sviluppo dei contenuti:
    • Mantenere un equilibrio tra dettaglio e accessibilità
    • Strutturare i contenuti in modo che siano facilmente consultabili
    • Includere elementi narrativi che arricchiscono l’ambientazione
    • Creare “ganci” e collegamenti tra diverse aree tematiche
    • Pensare all’esperienza dell’utente durante la navigazione tra i file
  10. Referenziazione incrociata:
    • Utilizzare efficacemente la sezione “File correlati” per indicare connessioni tematiche
    • Mantenere coerenza nelle descrizioni di elementi che appaiono in più moduli
    • Evitare duplicazioni non necessarie di informazioni
    • Creare percorsi tematici che attraversano diversi moduli

Integrazione tra moduli correlati

Particolarmente importante è mantenere la coerenza tra moduli che trattano aspetti correlati:

  1. Vault (09) e Fazioni (05):
    • Ogni fazione principale ha origini dirette o indirette nei vault specifici
    • I sistemi sociali delle fazioni riflettono gli esperimenti condotti nei vault corrispondenti
    • L’ideologia di ciascuna fazione è spiegabile attraverso il condizionamento programmato
    • I conflitti tra fazioni possono essere ricondotti a incompatibilità tra diversi esperimenti sociali
  2. Vault (09) e Controllo Mentale (09.4) / Memoria Collettiva (04.5):
    • Il sistema di controllo mentale è fondamentale per comprendere le distorsioni della memoria collettiva
    • La resistenza ai sistemi MnemoPulse/MemorItalia è alla base di movimenti come i Custodi del Tempo
    • I disturbi psicologici diffusi nel wasteland hanno origine diretta nei sistemi di controllo mentale
    • Le tecniche di deprogrammazione rappresentano un elemento chiave di resistenza culturale
  3. Vault (09) e Tecnologia (08):
    • La tecnologia di controllo mentale rappresenta uno degli esempi più avanzati di tecnologia prebellica
    • I dispositivi e sistemi dei vault continuano a influenzare lo sviluppo tecnologico attuale
    • Le armi e tecnologie recuperate dai vault sono particolarmente preziose nel mercato attuale
    • La comprensione della vera natura tecnologica è ostacolata dal condizionamento dei vault
  4. Vault (09) e Storia Prebellica (02):
    • Il Progetto “Ri-Genesis” rappresenta il collegamento tra gli eventi prebellici e la societa attuale
    • La manipolazione della memoria nei vault ha determinato la percezione distorta della storia prebellica
    • I documenti autentici conservati nei vault ecclesiastici sono la chiave per recuperare la vera storia
    • Gli eventi del 2077 sono interpretati diversamente a seconda del condizionamento ricevuto nei vault
  5. Eventi Recenti (10) e tutti gli altri moduli:
    • Gli eventi recenti rappresentano il punto di convergenza di tutte le linee narrative
    • Le innovazioni tecnologiche recenti (10.3) hanno origini nei moduli Tecnologia (08) e Vault (09)
    • I conflitti recenti (10.2) coinvolgono tutte le fazioni (05) e sono influenzati dalla geografia (03)
    • I cambiamenti sociali (10.4) sono direttamente collegati alle strutture sociali generali (04)
    • Le relazioni internazionali (10.5) espandono il contesto geografico (03) oltre i confini italiani

Checklist di armonizzazione per ogni modulo

Utilizzare questa checklist per ogni modulo da armonizzare:

Conclusioni

Con il completamento dell’armonizzazione di tutti i dieci moduli, questo workflow rappresenta la sintesi delle best practices emerse durante l’intero processo di ristrutturazione della documentazione. Le lezioni apprese da ciascun modulo armonizzato hanno contribuito a creare un insieme coerente di linee guida che possono essere applicate per eventuali espansioni future dell’ambientazione.

Il passaggio a una struttura completamente modulare ha portato significativi miglioramenti in termini di navigabilità, manutenibilità e coerenza dei contenuti. La struttura attuale permette una consultazione mirata e flessibile, adattandosi a diversi stili di fruizione e facilitando l’integrazione di nuovi contenuti senza compromettere l’integrità dell’insieme.

Questo documento dovrebbe essere considerato come una risorsa viva, da aggiornare periodicamente per incorporare nuove lezioni e migliorare ulteriormente i processi di documentazione.


File correlati:


Questo workflow modulare è stato aggiornato alla versione 4.0 in data 2025-04-30 per incorporare le lezioni apprese dall’armonizzazione completa di tutti i moduli, incluso il modulo 10-Eventi Recenti.