ARMAMENTI MODERNI
← Torna all’indice principale
File correlati:
Panoramica degli Armamenti Post-Apocalittici
Nel wasteland italiano, gli armamenti rappresentano non solo strumenti di sopravvivenza e potere, ma anche simboli di status, elementi culturali e, talvolta, oggetti di venerazione. L’arsenale disponibile nel 2293 è un complesso ecosistema di reliquie prebellica, adattamenti post-apocalittici e nuove creazioni che riflettono l’evoluzione tecnica e culturale della societa.
Stratificazione Tecnologica
Gli armamenti nel wasteland italiano si suddividono in diverse categorie tecnologiche:
- Reliquie Prebellica Avanzate: Armi ad energia, sistemi missilistici guidati e armature potenziate originali, estremamente rare e spesso malfunzionanti
- Armamenti Industriali Prebellica: Armi da fuoco convenzionali, esplosivi e protezioni balistiche prodotte prima della guerra, relativamente comuni ma con munizioni limitate
- Repliche e Ricondizionati: Armi recuperate e riparate, o riprodotte basandosi su modelli prebellica ma con qualità e prestazioni inferiori
- Creazioni Post-Apocalittiche: Armamenti originali sviluppati dopo la Grande Guerra, dall’aspetto grezzo ma adattati alle nuove esigenze
- Armamenti Pre-Industriali: Armi da mischia, archi, balestre e altre armi non da fuoco, tornate in uso per la facilità di produzione e manutenzione
Distribuzione e Accessibilità
La disponibilità degli armamenti varia notevolmente in base alla regione e allo status sociale:
- Elite Militari e Politiche: Accesso esclusivo ad armamenti avanzati prebellica e armature potenziate
- Guardie e Mercenari: Equipaggiamento medio-alto, principalmente armi da fuoco industriali ben mantenute
- Commercianti e Carovane: Armi difensive di qualità media, spesso bilanciate tra praticità e costo
- Popolazione Urbana: Accesso limitato ad armi semplici, principalmente per autodifesa
- Comunità Rurali: Predominanza di armi pre-industriali e da fuoco artigianali
- Zone Selvagge: Dominio dei più forti, con gruppi di predoni che monopolizzano le armi migliori
Tipi di Armamenti nel Wasteland Italiano
Armi da Fuoco
Reliquie Prebellica
Le armi da fuoco originali del periodo prebellico rappresentano il picco della qualità disponibile nel wasteland:
- “Signoria”: Pistola pesante calibro .45 prodotta da Beretta-Galileo con decorazioni in oro e intarsi in madreperla, apprezzata per la sua affidabilità e precisione anche dopo secoli
- “Alpino d’Elite”: Fucile da battaglia semiautomatico con incisioni raffiguranti paesaggi montani, dotato di un sistema di compensazione del rinculo che lo rende eccezionalmente preciso
- “Rex Imperii”: Fucile di precisione a lungo raggio utilizzato dai tiratori scelti militari, con sistema di stabilizzazione giroscopica ancora parzialmente funzionante
- “Legionario”: Fucile d’assalto standard dell’esercito italiano, prodotto in diverse varianti, conosciuto per la sua robustezza e facilità di manutenzione
Armi Ricondizionate
Esemplari prebellica recuperati e riparati con componenti di fortuna:
- “Galileo Composito”: Fucile laser con componenti sostitutivi visibilmente diversi, spesso con parti in legno o materiali di recupero al posto della plastica originale
- “Fiorentina Restaurata”: Versione danneggiata e riparata della pistola originale, con parti meccaniche sostituite da componenti simili ma non identici
- “Tempesta Ridotta”: Minigun con solo tre canne funzionanti invece delle sei originali, ma ancora letale nel combattimento ravvicinato
- “Vesuvio Irregolare”: Lanciamissili con sistema di guida compromesso ma ancora letale, utilizzato principalmente per attacchi a zone fortificate
Nuove Produzioni
Armi interamente prodotte nel periodo post-apocalittico, basate su design prebellica semplificati:
- “Crociato”: Fucile d’assalto prodotto nelle fucine dello Stato Pontificio, con incisioni religiose e simboli sacri
- “Sestiere”: Pistola a più canne prodotta dai fabbri della Repubblica Serenissima di Venezia, progettata per essere impermeabile
- “Cacciatore Alpino”: Fucile a pompa artigianale con calcio decorato con medaglie militari recuperate
- “Vindice”: Revolver a sei colpi prodotto nelle officine delle Famiglie, con camera di caricamento laterale per un più rapido ricaricamento
Creazioni Originali
Armi sviluppate appositamente per le condizioni post-apocalittiche:
- “Flagello”: Mazza da combattimento elettrificata, utilizzata dalle Guardie Vaticane per sottomissioni non letali
- “Squarciatore”: Fucile artigianale che spara frammenti metallici caricati con tossine derivate da creature mutate
- “Idraarco”: Balestra subacquea sviluppata dai Gondolieri, con proiettili filettati per penetrare anche sott’acqua
- “Bruciaossa”: Lanciafiamme improvvisato utilizzato contro creature mutate, alimentato con combustibili derivati da funghi tossici
Armi ad Energia
Gli armamenti ad energia rappresentano il pinnacolo della tecnologia bellica disponibile, ma soffrono di problemi di manutenzione e ricarica:
Armi Laser
- “Occhio di Apollo”: Fucile laser prebellico con capacità di focalizzazione regolabile, decorato con motivi solari
- “Raggio di Patrona”: Pistola laser compatta, preferita dalle unità di elite dello Stato Pontificio
- “Bruciatore Veneziano”: Arma laser multi-raggio con pattern di dispersione che la rende efficace contro bersagli multipli ravvicinati
- “Fendente di Luce”: Spada laser improvvisata, creata utilizzando componenti di fucili laser danneggiati
Armi al Plasma
- “Furia di Giove”: Fucile al plasma pesante prebellico, noto per l’instabilità ma potenza devastante
- “Calice dell’Ira”: Pistola al plasma vaticana, utilizzata esclusivamente dai membri più alti della gerarchia ecclesiastica
- “Tempesta di Murano”: Arma al plasma con camera di ionizzazione in vetro di Murano, che conferisce al proiettile un caratteristico colore blu-verde
- “Fusore”: Dispositivo improvvisato che emette brevi getti di plasma a corto raggio, utilizzato principalmente per fondere metalli o come arma d’emergenza
Armi a Impulso
- “Pugno di San Pietro”: Guanto potenziato che emette onde d’urto cinetiche, utilizzato dalle Guardie Vaticane d’elite
- “Tuono Alpino”: Fucile a impulso che genera onde soniche devastanti, particolarmente efficace in ambienti montani
- “Sismico”: Dispositivo a impulso terrestre che destabilizza il terreno sotto i piedi del nemico, usato principalmente per scopi difensivi
- “Eco delle Profondità”: Arma subacquea a impulso utilizzata dai Gondolieri contro creature acquatiche
Armature e Protezioni
Armature Potenziate Italiane
Le rarissime armature potenziate rappresentano il pinnacolo della tecnologia di protezione personale:
- “Comandante”: Variante da ufficiale con sistemi di comunicazione avanzati e finiture decorative in stile rinascimentale
- “Alpina”: Modificata per resistere al freddo estremo e muoversi su terreni montani, con ramponi integrati e sistemi di riscaldamento
- “Custode del Vaticano”: Variante utilizzata dalle guardie d’élite papali, con simboli religiosi incorporati e sistemi di illuminazione per effetti intimidatori
- “Marina”: Versione semi-anfibia utilizzata originariamente dalle forze navali, parzialmente funzionale sott’acqua e dotata di sistemi di galleggiamento
Scudi Energetici
Tecnologia rarissima di protezione personale:
- “Scudo di Venezia”: Variante con motivi decorativi ispirati all’architettura veneziana, capacità di resistere anche in ambienti umidi
- “Barriera di San Pietro”: Modello utilizzato dalle guardie papali, forma circolare con croce centrale luminosa
- “Bastione Alpino”: Versione rinforzata utilizzata dalla Fratellanza Alpina, resistente a temperature estreme
- “Aegis”: Prototipo prebellico con capacità di adattamento ai diversi tipi di danno, estremamente raro e ricercato
Armature Convenzionali
Protezioni non potenziate ma comunque efficaci:
- “Lorica Vaticana”: Corazza composita utilizzata dalle Guardie Vaticane standard, con simboli religiosi incisi
- “Corsaletto Mercantile”: Armatura leggera preferita dai commercianti, bilanciamento tra protezione e mobilità
- “Corazza dei Dogi”: Protezione pesante utilizzata dalle guardie d’elite veneziane, con piastre sovrapposte simili alle squame
- “Pelle del Drago”: Armatura artigianale creata con parti di creature mutate particolarmente resistenti
Abbigliamento Tattico Specializzato
Indumenti progettati per scopi specifici di protezione:
- “Mantello dei Pellegrini”: Indumento multistrato che nasconde piccole armi sotto l’apparenza di un abito religioso
- “Veste dei Navigli”: Abbigliamento impermeabile con tasche sigillate e galleggianti integrati
- “Manto Alpino”: Protezione modulare contro il freddo che incorpora placche di armatura leggera
- “Abito del Silenzio”: Indumento utilizzato dalle Ombre del Verbo, trattato per ridurre i rumori e nascondere la firma termica
Munizioni Speciali Post-Guerra
Le munizioni nel wasteland italiano hanno subito un’evoluzione per adattarsi alle nuove minacce e condizioni:
“Reliquie di Piombo”
- Proiettili prodotti dalle fonderie vaticane utilizzando metallo fuso recuperato da statue e monumenti prebellica
- Creduti dotati di potere spirituale che aumenta l’efficacia contro nemici “impuri”
- Marcati con piccoli simboli religiosi su ogni proiettile
- Spesso benedetti in cerimonie elaborate prima dell’utilizzo
- Composizione peculiare che produce una fiamma bluastra all’impatto
“Morso della Laguna”
- Munizioni speciali prodotte dai Gondolieri utilizzando metalli recuperati dai fondali
- Trattate con composti derivati da tossine di creature marine mutate
- Causano ferite che si infettano rapidamente con organismi acquatici modificati
- Particolarmente efficaci contro mutanti terrestri
- Riconoscibili per la caratteristica patina verde-azzurra
“Eco Alpino”
- Proiettili progettati dalla Fratellanza Alpina per massimizzare gli effetti in ambienti montani
- Creano un’onda sonora amplificata che può innescare piccole valanghe
- Utilizzano la stratificazione dell’aria in montagna per mantenere traiettorie più stabili
- Prodotti in piccole quantità con polvere da sparo formulata specificamente per climi freddi
- Distinguibili per il caratteristico fischio durante il volo
“Frammentaria del Sud”
- Proiettili che si disgregano all’impatto in schegge multiple
- Sviluppati originariamente per la caccia nelle zone rurali del Sud Italia
- Particolarmente efficaci contro creature con pelle coriacea
- Prodotti utilizzando leghe metalliche recuperate da veicoli prebellica
- Notevoli per il rumore metallico che producono quando agitati
Modifiche e Adattamenti di Armi
La personalizzazione delle armi è una pratica diffusa che riflette sia necessità pratiche che identità culturali:
Modifiche “Sanctum”
Adattamenti sviluppati dalle armerie dello Stato Pontificio:
- Incisioni benedette: Motivi religiosi incisi su armi che presumibilmente migliorano la precisione e l’efficacia
- Reliquiari integrati: Piccoli compartimenti nelle impugnature per contenere “reliquie” dei santi tecnologici
- Purificatore di munizioni: Sistema di trattamento magnetico che “benedice” i proiettili prima dello sparo
- Ottica “Occhio Divino”: Mirini modificati con lenti colorate che migliorano la visione in condizioni di bassa luminosità
- Impugnature in legno consacrato: Calci e impugnature realizzati con legno proveniente da edifici religiosi
Modifiche “Acquatica”
Specialità dei Gondolieri e della Lega dei Navigli:
- Impermeabilizzazione avanzata: Trattamento che permette alle armi di funzionare anche dopo l’immersione
- Munizioni subacquee: Proiettili speciali con profilo idrodinamico per mantenere letalità sott’acqua
- Galleggianti di emergenza: Piccoli dispositivi che impediscono alle armi di affondare se cadono in acqua
- Ritegni anti-corrente: Sistemi di sicurezza che permettono di assicurare l’arma al corpo durante il nuoto
- Sistemi anti-corrosione: Trattamenti speciali per prevenire i danni dell’acqua salata e dell’umidità
Modifiche “Alpina”
Adattamenti sviluppati dalla Fratellanza Alpina:
- Protezione dal gelo: Trattamenti speciali che impediscono il congelamento dei meccanismi in alta quota
- Impugnature termiche: Elementi riscaldanti integrati nei calci per comfort in ambienti freddi
- Stabilizzatori di montagna: Sistemi che compensano automaticamente l’inclinazione su terreni ripidi
- Riduttori sonori innevati: Silenziatori speciali che sfruttano la neve compattata per ridurre il rumore
- Camere rinforzate: Modifiche per resistere alle variazioni di pressione dovute all’altitudine
Modifiche “Tecnomantiche”
Adattamenti che fondono tecnologia e elementi mistici:
- Circuiti rituali: Incisioni che sembrano decorative ma in realtà fungono da circuiti rudimentali
- Amplificatori psionici: Dispositivi che presumibilmente amplificano la connessione tra tiratore e arma
- Cristalli focalizzanti: Gemme inserite nelle armi ad energia per modificare il pattern del raggio
- Contenitori di “essenza”: Piccoli serbatoi per liquidi ritenuti magicamente potenzianti
- Legature simboliche: Avvolgimenti di fili metallici e organici in pattern specifici che presumibilmente migliorano le prestazioni
Produzione e Manutenzione
Centri di Produzione Attuali
- Complesso industriale ricostruito sui resti della famosa fabbrica d’armi prebellica
- Centro della produzione di armamenti del Ducato, con una linea produttiva parzialmente automatizzata
- L’edificio principale ospita un museo con esemplari perfettamente conservati di tutte le armi storiche prodotte da Beretta
- Le “Orecchie del Duca” - sistema di sicurezza che monitora ogni conversazione all’interno delle Officine
- Laboratorio segreto dove vengono studiati e replicati i componenti del Sistema Rinascimento di puntamento avanzato
- I “Maestri Armieri” - gilda di artigiani specializzati con conoscenze tramandate da generazione a generazione
- La “Prova del Fuoco” - rituale annuale dove i nuovi apprendisti armieri devono dimostrare le proprie abilità
- Complesso fortificato sotto Castel Sant’Angelo, diventato leggendario nel wasteland
- Comprende officine segrete dove le Guardie Vaticane producono le armi “santificate”
- Le “Fabbriche Sacre” operano ininterrottamente, mantenute da tecnici considerati membri del clero
- Durante i “Giubilei Commerciali”, parte dell’arsenale viene aperto per esibire le creazioni più impressionanti
- Galleria superiore con centinaia di armi storiche esposte, ciascuna con una storia di “miracoli” attribuiti
- I livelli inferiori, accessibili solo all’élite papale, ospiterebbero la tecnologia più avanzata dell’era prebellica
- Si vocifera dell’esistenza di un sistema di sicurezza che richiede il DNA papale per accedere ai livelli più profondi
- Antiche vetrerie convertite in officine per la produzione di armi specializzate
- Famose per la produzione di componenti per armi ad energia con vetro speciale
- Ogni fornace è specializzata in un particolare tipo di componente o arma
- I “Maestri del Vetro Ardente” - artigiani che conoscono i segreti per fondere vetro capace di incanalare energia
- Tecniche segrete tramandate oralmente, mai messe per iscritto
- Prove di iniziazione estremamente pericolose che coinvolgono la manipolazione di materiali radioattivi
- Produzione di munizioni speciali con nuclei in vetro contenenti composti chimici unici
Gruppi Specializzati nella Produzione
I Figli di Vulcano
- Discendenti di ingegneri militari e operai delle fabbriche di armi prebellica
- Organizzazione strutturata come una gilda con maestri, apprendisti e diversi gradi di specializzazione
- Custodi di conoscenze tecniche trascurate o dimenticate dal resto della popolazione
- Rituale di iniziazione che prevede la creazione di un’arma unica come “prova d’opera”
- Base principale nascosta nei pressi delle pendici dell’Etna, con officine che sfruttano il calore vulcanico
- Produzioni leggendarie che includono le “Armi dell’Anima” - creazioni uniche che incorporano pezzi di tecnologia prebellica
Tecno-Sacerdoti dell’Arsenale
- Ordine religioso-tecnico dedicato alla produzione e manutenzione delle armi vaticane
- Formazione che combina teologia e ingegneria, con anni di apprendistato
- Rigorosa gerarchia interna basata sulla conoscenza tecnica e devozione religiosa
- Rituali di “Consacrazione Tecnica” che precedono ogni fase della produzione
- Conoscenza della vera natura della tecnologia prebellica, mascherata da linguaggio mistico per il pubblico
- Mantenimento di archivi segreti con progetti e manuali tecnici originali
Le Gilde dei Calibri
- Rete di artigiani specializzati nella produzione di munizioni
- Ogni gilda si specializza in un tipo particolare di munizione o calibro
- Sistema di apprendistato rigoroso con segreti di composizione tramandati oralmente
- “Libri dei Calibri” - testi codificati che contengono formule precise per diversi tipi di munizioni
- Competizione annuale tra gilde per determinare la supremazia qualitativa
- Status sociale elevato nelle comunità, spesso con ruoli di leadership informale
Tecniche e Rituali di Manutenzione
La “Cerimonia della Purificazione”
- Rituale di manutenzione praticato principalmente nei territori vaticani
- Sequenza precisa di smontaggio, pulizia e rimontaggio, accompagnata da preghiere e invocazioni
- Utilizzo di oli consacrati e panni benedetti per la pulizia
- Credenza che un’arma non manutenuta secondo il rituale possa volgersi contro il proprietario
- Spesso eseguita collettivamente la sera prima di operazioni militari importanti
Il “Patto con l’Anima”
- Filosofia di manutenzione che considera l’arma come un’entità semi-senziente
- Pratica che prevede di “parlare” all’arma durante la manutenzione, spiegandole cosa ci si aspetta da lei
- Utilizzo di componenti personali del proprietario (capelli, sangue) per “legare” l’arma a sé
- Credenza che un’arma ben “legata” diventi più precisa e affidabile nelle mani del suo proprietario
- Spesso include la personalizzazione estetica come espressione del legame
- Approccio pragmatico e tecnico alla manutenzione, diffuso nelle Città-Stato del Nord
- Sistema codificato di diagnosi e intervento basato su segni di usura e malfunzionamenti
- Manuali tecnici modificati con aggiunte di generazioni di armaioli
- Utilizzo di strumenti specializzati, spesso tramandati da maestro ad apprendista
- Enfasi sulla comprensione meccanica piuttosto che sul rituale
- “Lettura del metallo” - capacità di identificare problemi attraverso sottili segni di usura
Evoluzione Recente degli Armamenti (2277-2293)
Negli ultimi quindici anni, il panorama degli armamenti nel wasteland italiano ha visto diverse evoluzioni significative:
Tendenze Tecnologiche
- Riscoperta delle Celle a Fusione: Progressi nella comprensione e ricarica delle celle energetiche prebellica
- Riemergenza delle Armature Composite: Nuove tecniche per combinare materiali diversi in protezioni più efficaci
- Miniaturizzazione: Tendenza verso armi più compatte senza sacrificare potenza, particolarmente nelle armi ad energia
- Integrazione Biologica: Sperimentazione con componenti derivati da creature mutate nelle armi e armature
- Stabilizzazione Energetica: Miglioramenti nella regolazione dell’output energetico, rendendo le armi ad energia più affidabili
Sviluppi Regionali
- Nord Italia: Focus sull’integrazione di tecnologia energetica recuperata in armi convenzionali
- Centro Italia: Sviluppo di sistemi di puntamento avanzati basati su frammenti di conoscenza del Sistema Rinascimento
- Sud Italia: Evoluzione delle armi “santificate” con maggiore efficienza e ornamentazione elaborata
- Zone Allagate: Progressi significativi nelle armi funzionanti sott’acqua, con nuovi sistemi di propulsione subacquea
Eventi Significativi
- La “Rivelazione di Bologna” (2282): Scoperta di un deposito di manuali tecnici militari prebellica
- La “Guerra dei Sei Giorni” (2281): Conflitto che ha portato all’introduzione di nuove armi composite nel combattimento tra fazioni
- Il “Concilio delle Armi” (2285): Summit tra armaioli delle diverse fazioni che ha stabilito standard comuni per calibri e munizioni
- La “Deriva delle Piattaforme” (2291): Evento che ha accelerato lo sviluppo di armi specifiche per combattimento su strutture galleggianti