GEOGRAFIA - PANORAMICA
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Introduzione
La geografia dell’Italia post-apocalittica è stata profondamente alterata dai bombardamenti nucleari, dagli sconvolgimenti climatici e dall’abbandono umano. Quello che una volta era lo Stivale d’Europa è ora un mosaico di territori mutati, dove radiazioni, anomalie e fenomeni inspiegabili hanno trasformato il paesaggio.
Cambiamenti radicali
Dopo più di due secoli dalla Grande Guerra del 2077, la penisola italiana presenta una morfologia profondamente diversa da quella prebellica. L’innalzamento dei mari ha sommerso ampie aree costiere, la Pianura Padana è diventata una rete di paludi e canali, mentre le catene montuose hanno subito frane e modifiche strutturali dovute alle esplosioni nucleari.
Macroaree geografiche
L’Italia post-apocalittica è comunemente suddivisa in tre macroaree principali, ciascuna con caratteristiche uniche:
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Nord Italia: Dominato dalla rete di canali della ex Pianura Padana, dalle Alpi parzialmente contaminate e dalle città-stato indipendenti. La presenza della Lega dei Navigli e della Fratellanza Alpina ha permesso una riorganizzazione territoriale relativamente stabile.
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Centro Italia: Caratterizzato dall’influenza dello Stato Pontificio, da foreste rigogliose che hanno riconquistato vaste aree, e da zone ad alta radioattività intorno ai crateri delle bombe. I territori sono contesi tra diverse fazioni minori.
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Sud Italia e Isole: Un mosaico di territori frammentati, dove l’innalzamento del mare ha creato nuovi arcipelaghi. Dominato dalle Famiglie e da comunità marittime indipendenti, presenta alcune delle zone meglio preservate insieme ad aree completamente inospitali.
Zone di particolare interesse
Tra le aree geografiche di maggiore rilevanza nell’Italia post-apocalittica troviamo:
- La Rete dei Navigli: Sistema di canali artificiali e naturali che ha sostituito gran parte della Pianura Padana
- La Zona Morta di Roma: Il vasto cratere radioattivo dove un tempo sorgeva la capitale
- L’Arcipelago Campano: Formato dall’innalzamento del mare che ha sommerso parte della costa
- Le Alpi Irradiate: Sezioni della catena alpina esposte a radiazioni che hanno generato ecosistemi mutati
- La Terra dei Laghi: L’area dei laghi del Nord, ampliata e modificata dai cambiamenti climatici
- La Costa Adriatica Frammentata: Alternanza di terre emerse e sommerse lungo tutto il litorale orientale
Clima e stagioni
Il clima dell’Italia post-apocalittica ha subito drastiche modifiche, con stagioni più estreme e imprevedibili:
- Inverni: Più lunghi e rigidi al Nord, con nevicate abbondanti sulle Alpi e cicli di disgelo irregolari
- Estati: Torride e secche al Sud, con frequenti tempeste radioattive nei mesi più caldi
- Stagioni intermedie: Caratterizzate da piogge acide nel Centro e fenomeni atmosferici anomali, come nebbie luminescenti e temporali elettromagnetici
La nuova idrografia
I sistemi fluviali italiani sono stati trasformati dalle radiazioni, dall’inquinamento e dai cambiamenti morfologici:
- Molti fiumi hanno modificato il loro corso o sono stati contaminati dalle radiazioni
- Nuovi bacini idrici si sono formati in crateri o depressioni create dalle esplosioni
- Sorgenti termali radioattive sono emerse in diverse aree montuose
- Alcuni laghi hanno proprietà anomale, come acque luminescenti o fenomeni di inversione termica permanente
Ecosistemi emergenti
La radiazione e le mutazioni hanno dato origine a ecosistemi completamente nuovi:
- Foreste Luminose: Boschi dove flora e fauna hanno sviluppato proprietà bioluminescenti
- Paludi Acide: Zone umide con altissima acidità e vegetazione specializzata
- Radure Curative: Aree con concentrazioni di piante con straordinarie proprietà medicinali
- Zone Temporali: Rare aree dove il tempo sembra scorrere a velocità diverse
Risorse naturali
Le risorse naturali hanno subito una drastica riorganizzazione rispetto all’era prebellica:
- I giacimenti minerari tradizionali sono stati in gran parte esauriti prima della Grande Guerra
- Nuovi materiali di origine radioattiva sono emersi in zone fortemente contaminate
- La vegetazione mutata produce sostanze con proprietà uniche, ricercate per medicina e tecnologia
- L’acqua potabile non contaminata è diventata una delle risorse più preziose e contese
Evoluzione recente (2277-2293)
Negli ultimi sedici anni si sono verificati importanti cambiamenti geografici:
- Un graduale raffreddamento delle zone alpine ha permesso l’espansione dei territori della Fratellanza Alpina
- L’innalzamento del mare ha rallentato, con alcuni segni di regressione lungo le coste tirreniche
- Nuove rotte terrestri sono state aperte attraverso zone precedentemente considerate inaccessibili
- Alcune aree radioattive hanno mostrato segni di riduzione della contaminazione, permettendo una limitata ricolonizzazione